Come fare le scorze di arancia candite

Nel nostro giardino abbiamo un’unico albero di arance, regalato da un caro amico di famiglia, i suoi frutti sono grandi (anche 600gr l’uno!) ma, per ora, hanno poco succo; in compenso la loro buccia è spessa, perfetta per farvi vedere come fare le scorze di arancia candite.

Le arance portano subito il pensiero al Sud Italia, sono il simbolo di una parte meravigliosa della nostra penisola. Camminare negli agrumeti, carichi di frutti, essere travolti dal profumo inebriante delle zagare è un’esperienza mistica.

Le scorzette candite sono una golosità imperdibile, se poi vengono tuffate nel cioccolato fondente sono irresistibili. Poterle fare dai propri frutti è sicuramente un privilegio, ne approfitto anche per fare dei piccoli regali per Natale e sono sempre molto graditi.

Ma adesso procediamo e vediamo come fare la candidatura delle arance. Io utilizzo questo metodo da qualche tempo perchè lo trovo veloce e mi fa saltare tutti quei passaggi che prevedono la cottura delle scorze per togliere loro l’amaro.

Di solito viene consigliato di far bollire in acqua le scorze per pochi minuti e gettare l’acqua di cottura e l’operazione per almeno 3/4 volte. Ecco con questa ricetta questi passaggi non sono più necessari!

Altre ricette con l’arancia:

Come fare le scorze di arancia candite
Conservare in barattoli ermetici
  • DifficoltàFacile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione40 Minuti
  • Tempo di riposo4 Giorni 2 Ore

Materiali per come fare le scorze di arancia candite

  • 1 Kg arance biologiche
  • 500 g zucchero
  • 500 g acqua

Passaggi per come fare le scorze di arancia candite

Iniziare la ricetta lavando bene, dai residui di polvere, le arance. Avendo la buccia rugosa merita usare uno spazzolino per essere certi di aver rimosso tutto. Sciacquare sotto acqua corrente. Asciugare.

Ricetta passo passo

Questo è il mio albero di arance biologiche che ho in giardino.

Le bellissime arance biologiche del mio albero.


Dopo averle lavate ed asciugate, tagliare a fette tutte le arance che avete deciso di fare. Le fette devono essere di almeno 6-7 mm.
Togliere la parte della polpa, con la quale potete fare un’ottima marmellata di arance, avendo cura di lasciare la parte bianca attaccata alla scorza.

Mettere le bucce, così trattate, in una capiente ciotola, quindi, coprirle con acqua. Devono rimanere a mollo, perciò usate un piatto per tenerle sul fondo. Coprire con un canovaccio o un foglio di carta assorbente per riparare dalla polvere.
Dovranno stare in questo modo per, minimo, 4 giorni perciò mettetele da una parte. Questo sistema serve per far perdere l’amaro alle bucce.

Come potete già vedere dalle foto, dopo i giorni previsti per l’ammollo, le bucce sono decisamente diverse. Hanno rilasciato in acqua un colore arancio ed un profumo favoloso. La parte bianca ha cambiato il colore avendo assorbito in parte l’acqua colorata.
Adesso proseguire scolandole in un colino e lasciarle a colare bene.

Quando saranno pronte, pesarle, quindi pesare, dello stesso peso delle bucce, l’acqua e lo zucchero, es: 500gr di bucce scolate, 500gr di zucchero e 500gr di acqua.

Inserire in una capiente teglia a bordi bassi le bucce di arancia, quindi aggiungere l’acqua e lo zucchero. Accendere la fiamma e portare ad ebollizione lenta.

Dal momento che lo sciroppo si scioglie ed inizia a bollire, abbassare la fiamma, far cuocere lentamente girando di tanto in tanto. La quantità di acqua deve ridursi fino a sparire e le scorze di arancia saranno caramellate e lucidissime.

Mentre cuociono preparare le griglie dove andranno riposte. Foderatele con carta forno perchè saranno appiccicose e tenderanno a colare.
Con l’uso di una pinza prendere le bucce una ad una e deponetele sulla carta, devono essere separate. Lasciare asciugare bene. Dopo circa 1 ora girarle in modo che si stacchino e possano seccare anche sull’altro lato.

Quando sono asciugate da entrambe le parti potrete riporle in barattoli a chiusura ermetica.

Come fare le scorze di arancia candite
Conservare in barattoli ermetici

Consigli e conservazione

Le scorze non si mantengono a lungo perciò vi consiglio di consumarle velocemente.

◉ Per gustare in maniera più golosa o presentarle ai vostri ospiti, queste scorze potrete anche tuffarle nel cioccolato fuso e poi farle asciugare su una griglia. Sono come le ciliegie, una tira l’altra!

◉ Lo zucchero che rimane nella pentola buttatelo nell’umido quando è appena rappreso, ma ancora caldo, perchè non è consigliabile gettarlo nel tubo del lavandino. Potrebbe creare dei tappi. Fate attenzione a non scottarvi!

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Pubblicato da lacheffamiranda

Il web mi affascina per le opportunità di condivisione e di conoscenza che offre, mi sono buttata in questa avventura di parlare di quelle che sono le mie passioni e scrivere le ricette di casa mia che amo preparare per le persone vicine al mio cuore e alla nostra casa.

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