Penne al tonno fresco con spiedino

Penne al tonno fresco con spiedino – I primi di pesce sono un must della cucina mediterranea, sono chic, ipocalorici, profumati e soprattutto buonissimi! Per tutti questi motivi credo che il pesce abbia conquistato le nostre tavole, a dire il vero penso che abbia un ruolo da protagonista su di esse.

Le ricette della tradizione italiana sono tipiche delle zone marine, dei chilometri di coste del nostro paese dove ogni luogo ha le sue ricette legate al proprio habitat marino.
Quello che ci attira nel cucinare il pesce è che riporta i pensieri ed i ricordi alle vacanze piacevoli passate in ristorantini in riva al mare, affacciati su onde e iodio polverizzato in aria, e struggenti tramonti color del fuoco; irresistibile no?

Nota bomba:
da provare anche gli spaghetti con pesce fresco

Altre ricette di pesce:

Penne al tonno fresco con spiedino
Un piatto di pasta che può anche essere un piatto unico
  • DifficoltàFacile
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione30 Minuti
  • Tempo di cottura30 Minuti
  • Porzioni3
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaPesce
  • StagionalitàTutte le stagioni

Ingredienti per le Penne al tonno fresco con spiedino

– Procuratevi gli ingredienti che serviranno, per esempio stilate una lista precisa per essere sicuri di non dimenticare niente. Di seguito un piccolo aiuto.

300 g tonno (fetta)
200 g penne rigate
2 g aglio
25 g capperi sotto sale
2 g menta
1 q.b. sesamo (Nero)
25 g olio extravergine d’oliva
12 g sale
1 g pepe nero

460,55 Kcal
calorie per porzione
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  • Energia 460,55 (Kcal)
  • Carboidrati 49,20 (g) di cui Zuccheri 1,69 (g)
  • Proteine 31,03 (g)
  • Grassi 16,99 (g) di cui saturi 4,65 (g)di cui insaturi 5,49 (g)
  • Fibre 1,59 (g)
  • Sodio 1.597,36 (mg)

Valori indicativi per una porzione di 210 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.

* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov

Strumenti

Essere organizzati in cucina è essenziale, ci fa risparmiare tempo ed avere tutto a portata di mano è basilare. Un piccolo promemoria qui sotto.

1 Pentola
2 Padelle
2 Spiedini
1 Coltello
1 Pentolino
1 Contenitore

Preparazione

Dissalare i capperi in un pentolino con acqua poi tritarli grossolanamente. Mettere lo spicchio d’aglio in camicia dentro la padella con olio, far andare un pò, alzare la fiamma e aggiungere il trito di tonno ed i capperi, salare

Come cucinare le penne al tonno fresco con spiedino

Tagliare a cubetti la /le fette di tonno, metterne 4 pezzi per spiedino leggermente distanziati tra loro. Il resto dei cubetti tritarli un pò di più.

Mettere il sesamo nel contenitore e passarci, pressandoli, gli spiedini di tonno fino a far aderire i semi ai cubetti di tonno.

Scaldare bene una padella senza aggiunta di olio e metterci gli spiedini, farli rosolare da ogni lato sempre stando attenti che dentro restino rossi. Cuocerli troppo li renderebbe stopposi.

Con il restante tonno fare un sugo con il trito di capperi, sale, pepe ed olio.
Prelevare, quindi, un cucchiaio abbondante di sugo di tonno, metterlo in un tritatutto insieme ad un pò di olio e ridurlo in crema.

Cuocere le penne in acqua salata, toglierle un paio di minuti prima dal fuoco per metterle, insieme ad un paio di ramaioli di acqua di cottura, dentro alla padella del sugo.

Aggiungere, così, la crema fatta in precedenza e la menta spezzettata, saltare.

Impiattare le penne con abbondante sugo, ancora qualche foglia di menta fresca e, soprattutto, lo spiedino di tonno e sesamo.
Buon appetito!

Consigli per le penne al tonno fresco con spiedino

Considerate, quando acquistate del pesce, che si deteriora in fretta; infatti dopo due, tre giorni non è più fresco.

Togliete sempre al pesce l’incarto del pescivendolo, lavatelo, scolatelo bene e poi avvolgetelo nella stagnola o, in alternativa, porlo in un piatto coperto con pellicola trasparente. Quindi metterlo nella parte alta del frigo.

Pillole

La cottura del pesce è preferibile non sia eccessivamente lunga, soprattutto perché la carne tenera del pesce tende a diventare stopposa se troppo cotta, quindi, al suo interno deve rimanere umida.

Per molti anni cucinare il pesce è stato considerato difficoltoso, per esempio riuscire a pulirlo, allo stesso modo, ridurlo a filetti e squamarlo.

Ancora adesso questo crea delle difficoltà ma le possiamo tranquillamente aggirare chiedendo, per esempio, al nostro pescivendolo di farlo per noi.

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Pubblicato da lacheffamiranda

Il web mi affascina per le opportunità di condivisione e di conoscenza che offre, mi sono buttata in questa avventura di parlare di quelle che sono le mie passioni e scrivere le ricette di casa mia che amo preparare per le persone vicine al mio cuore e alla nostra casa.

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