Aringa marinata da me con mela – Questo è un antipasto sfizioso, ed anche di tutto rispetto. L’aringa è un pesce molto saporito, fa parte dei pesci azzurri, quindi pieni di pregi.
Stanziale nelle gelide acque del nord, i metodi di conservazione sono molteplici e tutti, secondo me, rendono giustizia alla sua bella carne compatta.
E’, inoltre, un pesce ricco dal punto di vista della nutrizione ed è anche un prodotto dal costo contenuto perciò, consumarlo fa bene alla salute ed anche al portafoglio.
Affumicata, sott’aceto, in salamoia o comunque vogliate cucinarla non vi deluderà. Io ho elaborato la mia personalissima ricetta che vi scrivo qui di seguito.
Altre ricette con marinatura:

- DifficoltàMolto facile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione15 Minuti
- Tempo di riposo2 Ore
- Porzioni6
- Metodo di cotturaSenza cottura
- CucinaItaliana
- StagionalitàTutte le stagioni
Ingredienti
Iniziate procurandovi gli ingredienti che serviranno, per esempio stilate una lista precisa per essere sicuri di non dimenticare niente. Di seguito un piccolo aiuto.
- Energia 125,52 (Kcal)
- Carboidrati 11,86 (g) di cui Zuccheri 7,15 (g)
- Proteine 9,26 (g)
- Grassi 4,68 (g) di cui saturi 1,04 (g)di cui insaturi 2,79 (g)
- Fibre 3,04 (g)
- Sodio 334,68 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 80 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Tegami e tegamini per aringa marinata da me con mela
Essere organizzati in cucina è essenziale, ci fa risparmiare tempo ed avere così tutto a portata di mano, che è basilare. Un piccolo promemoria qui sotto.
Preparazione e cottura
Come preparare l’aringa marinata da me con mela

Iniziamo a preparare questa ricetta lavando i filetti di aringa e, successivamente, tamponandoli con carta assorbente.
Proseguire mettendoli a bagno nel latte ( come faceva Cleopatra), questo serve sia per togliere ancora un pò di eccesso di sapidità che per rendere la carne dell’aringa un pò più morbida. Lasciatele in questa condizione per almeno 2 ore a temperatura ambiente.

Nel frattempo ingannate l’attesa pulendo e lavando le verdure che compongono il piatto. Proseguite tagliandole a tocchetti non molto piccoli perchè, dovendo rimanere nell’olio per qualche tempo, perderebbero la loro identità macerando troppo. Non togliete la buccia alla mela ma solo il torsolo e successivamente fate a tocchetti anche lei. Passato il tempo necessario come scritto sopra potete togliere i filetti dal loro bagno rilassante e metterli su fogli di carta assorbente, tamponarli.

Spremete un’arancia, che in questo periodo sono anche buone essendo inverno. In un contenitore dove poi lascerete i filetti, preparate un mix di olio e succo di arancia, emulsionate ed iniziate ad aggiungerci le verdure crude ed i pezzi di mela.

Una volta asciugati dal latte tagliate i filetti in grossi tranci che andranno messi, via via, all’interno del contenitore dove avrete messo le verdure e l’emulsione fatta in precedenza.

Ogni tanto aggiungere le foglie di alloro, proseguire con gli strati di verdura e tranci di pesce, un pò di tocchi di mela, rabboccare l’olio per tenere coperti i filetti.
Quando sarete alla conclusione delle materie da mettere in strati, completate con i tocchi di mela, date una smossa al tutto cercando di far livellare l’olio.

Chiudete con un coperchio a pressione. Prima di mangiare i tocchi di aringa fate passare 4 o 5 giorni. Togliete i tocchi di mela, che avranno rilasciato la loro dolcezza, per evitare che fermentino nell’olio.
Il tocco della cheffa per l’aringa marinata da me con mela
Quando andrete a servirla fate delle fette, di mela verde e sopra mettete l’aringa. Il contrasto con il gusto funge da sgrassante per l’olio.
Accompagnate con delle fette di pane toscano sciapo che esalterà il sapore di questo piatto. Tostate leggermente le fette e buon appetito!!
Vi lascio un link per approfondire le conoscenze sull’aringa.
NOTA: Gli accessori di cucina che ho linkato sono quelli che uso normalmente nella mia cucina, sono indispensabili aiutanti che riescono a velocizzare ogni gesto, garantendo la tua sicurezza e l’idoneità per il loro uso. Lavabili facilmente anche in lavastoviglie.