Questo condimento al sugo di aglione è una ricetta tipica Toscana e più precisamente delle zone di Arezzo e Siena; la Val di Chiana o Valdichiana.
L’aglione, ingrediente non di facile reperibilità, è un parente dell’aglio classico ma molto più grande e dal gusto molto meno marcato e più dolce. Per questo motivo viene anche chiamato l’aglio del bacio perchè il suo sentore non è fastidioso e, soprattutto, è molto più digeribile.
Ha dei bei spicchi di colore bianco avorio che sono davvero di grandi dimensioni, infatti possono arrivare a pesare anche 70/80 grammi l’uno! Il bulbo va di conseguenza e si possono trovare anche di 500 grammi!
Prodotto, come molti altri, di un mercato di nicchia solo perchè la sua coltivazione è tutt’altro che semplice e, quindi, non può essere venduto nelle grandi distribuzioni.
La ricetta più famosa e conosciuta tra tutte è quella dei pici all’aglione che potete gustare in moltissime trattorie della Val di Chiana o Valdichiana e sopratutto nel senese dove, ancora oggi, è molto apprezzato come ingrediente.
Di questa verdura si utilizza tutto, persino i fiori che vengono caramellati con aceto balsamico.
Questa ricetta me l’ha data Vanessa, la produttrice dalla quale reperisco l’aglione, è genuina e semplice esattamente come lei. Non viene usato né vino né formaggio in questa preparazione perchè sostiene che la ricetta della sua nonna era così. Come darle torto? Infatti è buonissima e leggera.
Altre ricette di sughi:
- DifficoltàMolto facile
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione15 Minuti
- Tempo di cottura25 Minuti
- Porzioni4
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaRegionale Italiana
- StagionalitàTutte le stagioni
Ingredienti
Strumenti per cucinare il condimento al sugo di aglione
Passaggi
Come realizzare il condimento al sugo di aglione
Sbucciare gli spicchi di aglione e, dopo aver tolto l’anima, schiacciarli con l’apposito utensile oppure grattugiarli.
Mettere in una teglia, o in una casseruola, con abbondante olio evo. Accendere la fiamma e lasciare cuocere a fuoco lento facendo stufare la poltiglia.
Aggiungere pochissima acqua, si formerà una cremina, a questo punto aggiungere la passata di pomodoro. Regolare di sale e lasciare cuocere.
In realtà non c’è uno specifico tempo di cottura, in questo caso ciò che la determina è la comparsa dell’olio in superficie.
Il modo migliore per assaporarlo è condire i pici, tipo di pasta fresca regionale Toscana molto adatti a questo connubio.
Dosi variate per porzioni