Vacanza in Sicilia? La pasta con le sarde non ve la toglierà nessuno! Un piatto straordinario esaltato da una commistione di sapori unici. Pasta cu li sardi, in siciliano. Palermitana di nascita, mondiale di adozione. Anche per questo amo la Sicilia.
Rigorosa la freschezza della materia prima, le sarde, pesce azzurro importante per la quantità di Omega 3. Quelle pescate in primavera sono le più apprezzate.
La ricchezza e l’abbondanza dei piatti di questa città barocca sono rappresentativi di questa isola profumata, straripante di verdure e pesci da cucinare con la fantasia più sfrenata.
Terra di conquista da parte di popoli arabi, ha la contaminazione Mediorientale nei suoi piatti, nella sua architettura. In contrasto con tutto questo è l’attaccamento alla tradizione, con il lungo dipanarsi delle processioni, i drappi variopinti e gli ex-voto.
Un capitolo a sé lo merita la pasticceria, con la pasta di mandorle che dà forma a frutti di ogni tipo e colore. I cannoli, scrigni fritti che ospitano ricotta freschissima, sono costellati di canditi teneri e saporiti.
Altre ricette di pasta con il pesce:
- DifficoltàMolto facile
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione15 Minuti
- Tempo di cottura40 Minuti
- Porzioni2
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaPesce
- StagionalitàTutte le stagioni
Ingredienti
- Energia 464,98 (Kcal)
- Carboidrati 34,64 (g) di cui Zuccheri 6,95 (g)
- Proteine 21,88 (g)
- Grassi 28,02 (g) di cui saturi 4,08 (g)di cui insaturi 6,89 (g)
- Fibre 2,46 (g)
- Sodio 453,54 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 230 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Strumenti per la pasta con le sarde
Passaggi per cucinare la pasta con le sarde
Se acquistate le sarde fresche dal pescivendolo o le fate pulire da lui, facendole aprire a libro, oppure lo farete voi a casa. Io le acquisto già pulite.
Prima di iniziare la ricetta mettere a mollo l’uvetta in poca acqua tiepida.
Allo stesso modo, mettere a sciogliere in acqua la bustina di zafferano.
Ricetta passo passo
Mettere sul fuoco l’acqua per cuocere la pasta e, dopo aver pulito il finocchietto, lessarcelo per circa 15 minuti. Passato il tempo toglierlo dall’acqua e strizzarlo perfettamente. Nell’acqua aromatizzata al finocchietto verrà cotta la pasta.
Mentre il finocchietto cuoce, in una padella, mettere la cipolla tritata finemente e coprirla con acqua. Far cuocere per una decina di minuti.
Passato il tempo aggiungere, alla cipolla, l’olio.
Inserire all’interno della padella anche lo zafferano sciolto precedentemente in acqua.
Mettere i pinoli insieme agli altri ingredienti.
In ultimo, aggiungere l’uvetta ben strizzata.
Far cuocere tutti gli ingredienti inseriti nella padella per circa 10 minuti, quindi, iniziare ad aggiungere le sarde, depositandole sulla pelle, all’interno della padella.
Passati 10 minuti dall’inserimento delle sarde aggiungere anche il finocchietto tritato finemente. Togliere qualche filetto intero di pesce per la decorazione dei piatti.
Cuocere a fuoco basso e girare i filetti per una cottura uniforme.
In ultimo aggiungere l’acciuga dissalata e farla sciogliere.
Quando la pasta è cotta scolarla e aggiungerla agli ingredienti, in padella.
Mantecare tutto perfettamente.
Prima di servire la pasta farla riposare pochi minuti nella padella. Impiattare la pasta completandola con i filetti di sarde tenuti da parte e qualche ciuffetto di finocchietto selvatico. Buon appetito!! Evviva la Sicilia!!
Conservazione
Non credo che avanzerà un boccone di questa ricetta di la pasta con le sarde ma, nel caso, sarà buonissima anche il giorno seguente.
Variante
A volte non viene aggiunto lo zafferano, sostituito dalla salsa di pomodoro sciolta in poca acqua.
Potete anche fare degli strati in una pirofila e metterla a gratinare in forno, una vera bontà!
Dosi variate per porzioni