Paccheri ai calamaretti e olive taggiasche

I paccheri ai calamaretti e olive taggiasche rappresentano una fusione di sapori e culture culinarie della nostra splendida penisola, che può trasformare un semplice pasto in un’esperienza gastronomica avvincente.

Il formato della pasta, i paccheri, sono capaci di assorbire il sugo in modo da trasportare il sapore al loro interno regalando un’esperienza di gusto unica.

I pochi ingredienti usati nella ricetta, sapientemente combinati, riescono a dare al piatto un equilibrio perfetto, la morbidezza dei calamari e della polpa di pomodoro datterino, la consistenza dal retrogusto amarognolo delle olive Liguri sono protagonisti di una ricetta di pesce semplice ma dal gusto complesso.

Quindi un piatto ricco di sapori con consistenze diverse, insomma un “viaggio sensoriale” con pochi, giusti, ingredienti. I calamaretti freschissimi portano il mare al nostro palato e al nostro olfatto.

Ho trovato questo tipo di calamaro dal pesciaiolo, nel giorno di mercato. Pensavo, erroneamente, che fossero calamari spillo invece mi ha spiegato che questi calamari si chiamano, al mercato del pesce, giugnolini perché sono i nati dei calamari e di questa dimensione si trovano a malapena per il mese di giugno.

Quante cose si imparano girando per i banchi del mercato! Oltre a splendide ricette, come questa, che l’appassionato pesciaiolo racconta alle persone in attesa.

In fondo alla ricetta c’è lo spazio dedicato alle FAQ dove ho risposto a domande che riguardano questa preparazione, se avete altri dubbi in merito non esitate a contattarmi tramite il form “CONTATTAMI” presente nella home.

Altre ricette con olive:

Paccheri ai calamaretti e olive taggiasche
una spolverata di prezzemolo e il piatto è completo
  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione15 Minuti
  • Tempo di cottura40 Minuti
  • Porzioni3Persone
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaPesce
  • StagionalitàPrimaveraTutte le stagioni

Ingredienti

300 g polpa di pomodoro
250 g calamari (piccoli)
180 g paccheri
40 g olive taggiasche
25 g cipollotto fresco
10 g olio extravergine d’oliva

277,07 Kcal
calorie per porzione
Info Chiudi
  • Energia 277,07 (Kcal)
  • Carboidrati 41,57 (g) di cui Zuccheri 1,02 (g)
  • Proteine 13,01 (g)
  • Grassi 6,74 (g) di cui saturi 1,25 (g)di cui insaturi 2,34 (g)
  • Fibre 3,37 (g)
  • Sodio 494,35 (mg)

Valori indicativi per una porzione di 190 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.

* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov

Strumenti

Casseruola
Colino
Padella
Coltello

Ricetta dei Paccheri ai calamaretti e olive taggiasche

In una padella capiente mettere a stufare la cipolla in poco olio, aggiungere poca acqua.

Quando diventa trasparente unire la polpa di pomodoro e far riprendere il bollore. Regolare di sale.

Adesso inserire le olive taggiasche tritate o schiacciate, secondo preferenza. Mescolare e cuocere per 5 minuti a fiamma regolare.

Passato il tempo buttare in padella i calamaretti a fuoco medio alto così da far prendere una scottata immediata.

Cuocere per circa 10 minuti, vedrete che il sugo diventa scuro, non preoccupatevi è solo il residuo del sacchetto nero che anche i calamari hanno. Aggiungere un bel ciuffo di finocchietto selvatico che con il pesce è perfetto. Far cuocere a fuoco basso per circa 30 minuti.

Quando la pasta è vicina al fine cottura scolare, poco, e aggiungere in padella con il sugo.

Finire la cottura girando spesso e, se serve, aggiungere poca acqua della pasta. Il segreto è un sugo denso ma morbido, non deve risultare asciutto.

Prima di spengere il fuoco aggiungere il prezzemolo tritato, mantecare per amalgamare e la pasta è pronta per essere servita.

Questa è la ricetta che vi regalerà un boccone succulento che vi ricorderà il mare, completate con prezzemolo fresco e buon appetito!

Paccheri ai calamaretti e olive taggiasche

Questa sezione è dedicata ai tuoi eventuali dubbi, se non troverai la risposta alle tue domande non esitare a riempire il form “CONTATTAMI” nella home.

Prova anche la ricetta dei calamari in agrodolce al tegame.

FAQ (Domande e Risposte)

Perchè il sugo con i calamari diventa scuro?

Il sugo assume una colorozione scura perchè, come la seppia, il calamaro ha il sacchetto del nero. Nel caso di questi, che sono piccoli, a volte è difficile toglierlo ma darà solo ancora più sapore al piatto.

Come si puliscono i calamaretti?

I calamaretti sono molto piccoli perciò la pulizia sarà un pò più delicata. Come per i grandi, togliere il dente (rostro) che sta al centro tra i tentacoli. Con un coltello fare un taglio all’altezza degli occhi per tagliare la testa. Sciacquare e sono pronti!

Posso usare un’altro tipo di pasta?

Certamente è possibile utilizzare altri formati di pasta. Io ho usato questo corto e grande per raccogliere ancora meglio il sugo.

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Pubblicato da lacheffamiranda

Il web mi affascina per le opportunità di condivisione e di conoscenza che offre, mi sono buttata in questa avventura di parlare di quelle che sono le mie passioni e scrivere le ricette di casa mia che amo preparare per le persone vicine al mio cuore e alla nostra casa.

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