Un piatto classico della cucina italiana e veneta in particolare, questo risotto con radicchio rosso e nocciole.
Questo strepitoso ingrediente, che è il radicchio tardivo di Treviso, si presta a molte preparazioni e quella più conosciuta è senza dubbio il risotto.
Ricco di elementi utili al nostro organismo, con un discreto quantitativo di acqua al suo interno, diventa prezioso per il benessere nostro e del nostro intestino.
Ne esistono tante varietà viene coltivato in numerose città Italiane. Credo che il più conosciuto, almeno per me, sia quello trevigiano che copre gran parte delle stagioni, anche con il tipo precoce.
Si sposa con formaggi, uova, pesce, carni ed insalate varie. Si può cuocere grigliato, brasato, saltato in padella, oppure crudo in insalata.
Mixato con i suoi omonimi delle varietà più disparate e dalle cromie più varie. Si possono fare tortini e sformati. Insomma elemento poliedrico, sempre speciale. L’abbinamento con le nocciole tostate è uno dei tanti da sperimentare.
NOTA BOMBA
prova anche il mio risotto con cime di rapa e taleggio
Altre ricette con protagonista il radicchio rosso:
- DifficoltàFacile
- CostoMedio
- Tempo di preparazione15 Minuti
- Tempo di riposo5 Minuti
- Tempo di cottura16 Minuti
- Porzioni4
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
Ingredienti
Iniziate procurandovi gli ingredienti che serviranno, per esempio, stilate una lista precisa per essere sicuri di non dimenticare niente. Di seguito un piccolo aiuto.
- Energia 526,08 (Kcal)
- Carboidrati 70,48 (g) di cui Zuccheri 2,64 (g)
- Proteine 13,01 (g)
- Grassi 20,51 (g) di cui saturi 9,85 (g)di cui insaturi 8,48 (g)
- Fibre 2,92 (g)
- Sodio 1.772,63 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 250 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Tegami e tegamini
Essere organizzati in cucina è essenziale, ci fa risparmiare tempo ed anche avere tutto a portata di mano, che è basilare. Un piccolo promemoria qui sotto.
Preparazione
Pulire i cesti di radicchio dalle parti sciupate e lavarle in abbondante acqua e, successivamente, ridurre a tocchi.
Iniziare la preparazione tagliando a cubetti il taleggio dopo aver ripulito dalla buccia.
Tritare finemente gli aghi di rosmarino e anche la cipolla o lo scalogno.
Far tostare le nocciole in una padellina antiaderente o in forno, quando la buccia diventa scura strofinarle dentro ad un panno per toglierla. Tagliare grossolanamente.
Come cucinare il risotto con radicchio rosso e nocciole
Preparare la padella con olio e appena quest’ultimo sarà caldo aggiungere il radicchio. Salare.
Continuare la cottura coperto, le foglie assumeranno un colore più scuro e appassiranno.
Far sciogliere il burro in una casseruola e far stufare la cipolla o lo scalogno.
Quando la vettura sarà diventata trasparente fare tostare il riso circa due minuti, quindi, aggiungere il vino bianco, far evaporare bene la parte alcolica. Iniziare ad aggiungere il brodo vegetale per completare la cottura.
Appena il riso sarà aggiunto a metà cottura sarà possibile aggiungere i pezzi di radicchio cotto precedentemente. Mescolare e continuare la cottura.
Appena il riso giunge a cottura spegnere la fiamma, per fare la mantecatura utilizzare il taleggio. Con un mestolo di legno girare energeticamente per amalgamare e far sciogliere il formaggio, quindi, coprire con un coperchio per due minuti.
Servire questo primo piatto di risotto con nocciole tritate e il trito di aghi di rosmarino fresco. Una leggera macinata di pepe.
Variazioni per il risotto con radicchio rosso e nocciole
Inoltre questo piatto di risotto con radicchio rosso e nocciole potete anche modificarlo cambiando il tipo di formaggio.
Se vi piace un sapore più deciso vi consiglio di provarlo con la crema di castelmagno che si sposa benissimo con la presenza delle nocciole.
Dosi variate per porzioni