Gli spaghetti con pesto di foglie di ravanello – Questa ricetta realizzata con l’utilizzo di pesto di foglie di ravanello è una ricetta anti-spreco ed è anche molto buona. Un modo diverso, ed un ingrediente inusuale, per gustare un piatto di pasta. L’ideale è procurarsi dei ravanelli da coltivazione sicura, biologica.
Questi spaghetti con pesto di foglie di ravanello sono indicati per la cucina del riciclo, provateli!
Ecco quindi, di seguito, il mio procedimento ed a fondo pagina anche i miei suggerimenti.
NOTA BOMBA chi ha provato questa ricetta ha anche sperimentato i miei spaghetti integrali con foglie di carote.

- DifficoltàMolto facile
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione15 Minuti
- Tempo di cottura10 Minuti
- Porzioni2
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
- Energia 435,88 (Kcal)
- Carboidrati 33,65 (g) di cui Zuccheri 1,56 (g)
- Proteine 10,43 (g)
- Grassi 30,12 (g) di cui saturi 4,82 (g)di cui insaturi 9,71 (g)
- Fibre 2,77 (g)
- Sodio 2.718,05 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 155 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Ingredienti
- 200 gspaghetti
- 40 gravanello (Solo le foglie)
- 20 gpecorino
- 30 golio extravergine d’oliva
- 35 gpinoli
- 10 gsale
Tegami e tegamini
- 1 Frullatore / Mixer
- 1 Casseruola
Preparazione e cottura
Per preparare questo pesto di foglie di ravanello separare le foglie dal capino rosso del ravanello e pulirle con attenzione. Maneggiarle con cura perché le foglie si acciaccano subito!
Lavare ed asciugare le foglie dei ravanelli. Se possibile fatelo all’aria, o comunque con cura.
A questo punto inserire le foglie nel tritatutto, aggiungere del sale grosso, pinoli e avviare il tritatutto. L’olio aggiungerlo dopo aver tritato i componenti perché, altrimenti, si formerà una impasto appiccicaticcio.
Una volta tritato bene il tutto, mettere il pesto in un recipiente. Quindi aggiungere olio evo per far amalgamare, coprire il tutto con olio abbondante che così lo manterrà inalterato e non lo farà annerire.
Cuocere gli spaghetti in acqua salata. Farli saltare in padella con il pesto a freddo. Quando condite gli spaghetti aggiungere un cucchiaio di formaggio pecorino grattugiato e due di parmigiano sempre grattugiato.
Servi gli spaghetti con un ravanello a fette e qualche pinolo tostato.
Il tocco della cheffa
Se non lo consumate subito tutto dovete metterlo in frigorifero. Per un paio di giorni sarà come appena fatto.
Se ne fate in quantità potete congelarlo mettendolo in vasetti di vetro sterilizzati, ben coperto di olio. In questo caso non mettere il formaggio ma aggiungerlo quando condirete la pasta.