Torna il cavolo sulle nostre tavole in questo periodo di inizio autunno, gli spiedini di cavolfiore con panko sono un’allegra alternativa ad un contorno semplice ma che sia anche gustoso e colorato.
Si sa, la famiglia dei cavoli è vastissima e comprende non solo i cavolfiori ma anche il cavolo nero la verza, I broccoli ed cavolini di Bruxelles.
Tutti hanno proprietà e benefici notevoli per il nostro organismo perciò, nei periodi di stagionalità, non facciamoli mai mancare nei nostri manicaretti!
Questa preparazione può essere cotta sia in forno sia in padella, va da sé che il panko, in padella fritto in olio, da il meglio di sé in fatto di croccantezza ma anche in forno raggiunge un buon risultato restando più leggero.
I passaggi nell’uovo possono essere anche ripetuti così che le panature creino una crosta leggermente più spessa.
Altre ricette con il cavolo protagonista:
- DifficoltàMolto facile
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione35 Minuti
- Tempo di cottura40 Minuti
- Porzioni2
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
- StagionalitàAutunno, Inverno e Primavera
Ingredienti
- Energia 344,68 (Kcal)
- Carboidrati 51,07 (g) di cui Zuccheri 4,29 (g)
- Proteine 13,23 (g)
- Grassi 11,87 (g) di cui saturi 2,95 (g)di cui insaturi 2,34 (g)
- Fibre 5,00 (g)
- Sodio 541,31 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 180 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Strumenti per cucinare gli spiedini di cavolfiore con panko
Passaggi
Come preparare gli spiedini di cavolfiore con panko
Preparare gli ingredienti prima di iniziare la ricetta: staccare le cime dei vari cavolfiori (tenere i gambi con i quali sarà possibile realizzare un’ottima crema di cavolofiore), lavarle, asciugarle con carta assorbente.
Preparare i contenitori con i vari ingredienti per la panatura: mescolare la farina di mais con il prezzemolo tritato, sbattere l’uovo nell’altra e nella terza disporre il panko.
Predisporre e mettere sul fuoco una pentola o un tegame capiente dove adagiare gli spiedini da sbollentare.
Approntare una ciotola capiente con acqua e ghiaccio per freddare gli spiedini.
Tra le cime dei vari cavolfiori scegliere quelle un pò più grandi perchè devono resistere al passaggio dello spiedo.
Utilizzando degli spiedini in legno, alternare le cimette colorate e formare dei bastoncini colorati.
Disporre le vaschette, con le panature pronte, in prossimità del piano di lavoro.
Mettere gli spiedini dentro l’acqua calda, che non bolle, e lasciarveli per 6/7 minuti.
Trascorso il tempo, toglierli e metterli in un recipiente con acqua e ghiaccio che servirà a fermare la cottura ed a fissare il colore.
Sbattere in uno dei contenitori l’uovo con il sale ed il pepe.
Adesso sarà possibile iniziare a intingere gli spiedini prima nell’uovo sbattuto, girandoli su tutti i lati.
Poi passarli nella farina di mais mescolata a prezzemolo ed anche in questo caso l’operazione deve essere fatta su tutta la superficie.
In ultimo, il panko. Se fosse necessario, data la forma irregolare degli spiedini, aiutatevi con le mani. Potete decidere, come dicevo all’inizio, di ripetere tutte e tre le operazioni così da creare una crosta più spessa.
Io ho deciso di cuocere in forno gli spiedini perciò ho foderato una placca con carta forno, vi ho adagiato gli spiedini e li ho irrorati con un leggero filo di olio.
In forno preriscaldato a 180° vanno cotti per circa 20 minuti, dovete vedere le caratteristiche del vostro forno, girandoli ogni tanto fino a che risulteranno coloriti e croccanti.
Dosi variate per porzioni
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