Schiacciata fatta con pasta madre

Schiacciata fatta con pasta madre – La prima cosa che mi sento di dire di questa ricetta è che non tutti possono farla. Non fraintendetemi, la sua realizzazione non presenta chissà quale difficoltà ma, semplicemente, ho usato la pasta madre.

Chi la usa da qualche tempo sa che è una materia viva abbastanza capricciosa. Però mi sento anche di dire che, se qualcuno usa fare il pane in casa, con il lievito di birra può provare a farla.

No, non ho sbagliato a scrivere, volevo proprio dire questo. Il fatto è che io faccio la schiacciata con lo stesso impasto che uso per fare il pane fatto in casa. Per questo penso, ma non ne sono certa, che possa riuscire anche con chi conosce il lievito di birra.

In ogni caso, qualunque tipo di panificatore siete, avere le mani in pasta è rilassante, ti rimette in pace con il mondo.
Ecco di seguito il mio procedimento ed a fondo pagina anche i miei suggerimenti.

NOTA BOMBA prova a panificare anche questa mia ricetta del pane con barbabietola rossa.

  • DifficoltàMedia
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione20 Minuti
  • Tempo di riposo3 Ore
  • Tempo di cottura25 Minuti
  • Porzioni+10
  • Metodo di cotturaForno elettrico
  • CucinaItaliana

Ingredienti

Iniziate procurandovi gli ingredienti che serviranno, per esempio, stilate una lista precisa per essere sicuri di non dimenticare niente. Di seguito un piccolo aiuto.

100 g pasta madre attiva
300 g acqua
500 g farina 0
35 g olio evo
20 g sale

Tegami e tegamini

Essere organizzati in cucina è essenziale, ci fa risparmiare tempo ed anche avere tutto a portata di mano, che è basilare. Un piccolo promemoria qui sotto.

Planetaria
Teglia 30×40 circa
Contenitore
Spianatoia

Preparazione e cottura

Procediamo quindi alla preparazione della schiacciata fatta con pasta madre

Se tenete la pasta madre in frigo, tiratela fuori almeno un’ora prima di iniziare ad usarla. Quindi, metterla nella planetaria e scioglierla con l’acqua. Aggiungere la farina e far impastare bene.

Inserire la palla ottenuta in un contenitore leggermente infarinato o anche un pò unto. Coprire e mettere in forno spento con luce accesa. Dopo circa 2ore e mezzo, questo dipende dalla “allegria” della vostra pasta, avrà raggiunto la prima lievitazione. Potete testarla premendo l’impasto con un polpastrello, se l’impasto torna subito indietro allora la lievitazione è ok.

Mettere l’impasto sulla spianatoia, premerlo leggermente e aggiungere poco alla volta l’olio ed il sale, impastare bene senza farvi i impressionare se sarà appiccicoso.

Fate assorbire bene lavorando l’impasto. Potete anche rimettere il tutto in planetaria e far lavorare lei.

Ungere la teglia e metterci l’impasto iniziando ad allargarlo piano. Se oppone resistenza fate riposare per 20′ e poi ricominciate a stenderlo con le mani.

Una volta raggiunta la dimensione della teglia, con il pennello, ungete la superficie dell’impasto. Coprite con pellicola. Mettere in forno spento con luce accesa.

Passate circa due ore vedrete che la pasta ha lievitato bene. Tirate fuori la teglia e preparate una salamoia di olio e acqua in pari peso. Ungetevi i polpastrelli e fate i tipici buchi sulla pasta. Completate con l’olio emulsionato e il sale grosso. Mettete in forno caldo a 200° per circa 25 minuti.

Controllate che abbia la cottura che voi preferite, più croccante o più morbida. Togliere dal forno, togliere dalla teglia e posizionare su una griglia a raffreddare.

Questo è un’altro esempio di come potete farcire la pasta prima di infornarla. Qui con cipolle e olive. Una vera bomba!!

Questa schiacciata invece è con il cavolo nero che, prima di aggiungerlo nell’ impasto in planetaria, va fatto saltare in padella con aglio e sale. Fatelo raffreddare e poi mischiatelo. Una vera bontà di stagione.

Un classico sempre valido, pomodorini ed olive. Una golosità senza tempo.

NOTA: Gli accessori di cucina che ho linkato sono quelli che uso normalmente nella mia cucina, sono indispensabili aiutanti che riescono a velocizzare ogni gesto, garantendo la tua  sicurezza e l’idoneità per il loro uso. Lavabili facilmente anche in lavastoviglie.

Il tocco della cheffa

A volte con questo impasto faccio delle focaccine. Dopo il primo impasto, prima di metterlo nella teglia per fare il secondo, tagliatelo con un coppapasta rotondo oppure fatele quadrate, rettangolari, insomma come volete. Poggiatele nella teglia, mettetele a lievitare. Poi proseguite come descritto sopra, a vostro piacimento farcitele.

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Pubblicato da lacheffamiranda

Il web mi affascina per le opportunità di condivisione e di conoscenza che offre, mi sono buttata in questa avventura di parlare di quelle che sono le mie passioni e scrivere le ricette di casa mia che amo preparare per le persone vicine al mio cuore e alla nostra casa.

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