Sgombri marinati al falso carpione – Lo sgombro, è risaputo, essere il re dei pesci azzurri che navigano nei nostri mari. i E’ anche il più ricco di Omega 3 e non solo. Ha pochissimo sale, niente carboidrati e i pochi grassi che ha sono addirittura grassi buoni. Adatto per gli sportivi, per i bambini e anche per le persone anziane. In generale ottimo per la salute di tutti. Indicatissimo per chi segue una dieta. In cucina ha ottimi riscontri, è buonissimo anche solo lessato con prezzemolo ed olio ma potete anche mangiarlo in umido o come meglio credete di sbizzarrire la vostra creatività. Quindi questa è la versione che ho scelto per preparare questo pesce favoloso.
Nota bomba
prova anche il mio filetto di salmone

- DifficoltàMolto facile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione20 Minuti
- Tempo di riposo10 Minuti
- Tempo di cottura7 Minuti
- Porzioni4
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 600 gfiletto di sgombro
- 600 gacqua
- 1peperone verde (o rosso)
- una carota
- cipolla una
- chiodo di garofano
- 4 fogliealloro
- ramettimaggiorana
- 80 gaceto di vino bianco
- olio evo
- sale
Tegami e tegamini
- Coperchio
- Casseruola
Preparazione e cottura
Iniziare lavando tutte le verdure e gli aromi. Tagliare le verdure a fette senza sminuzzarle. Saranno il nostro contorno per il pesce e devono reggere qualche minuto di cottura senza per questo spappolarsi.
Proseguire mettendo in una casseruola tutta l’acqua, aggiungere insieme il peso dell’aceto ed un pizzico di sale e, quindi, portare il tutto a bollore.
Aggiungere le verdure affettate, l’alloro ed anche il chiodo di garofano. Continuare facendo cuocere tra 6 e 7 minuti a fuoco medio.
Proseguire nella ricetta e lavare con cura i filetti di sgombro, quindi asciugarli e, poi, aggiungerli nella casseruola con gli altri ingredienti lasciando la pelle. Cercate di farli stare sotto il pelo della marinata.
Fate riprendere il bollore all’acqua, che si sarà raffreddata a causa dell’inserimento dei filetti. Una volta che il liquido avrà ripreso il bollore, spegnere il fuoco ed incoperchiare.
Trascorso il tempo scolate il contenuto della casseruola, eliminate il chiodo di garofano se non volete usarlo nell’impiattamento.
Scolate anche il pesce tenendo i filetti ben distesi sulla pelle.
Concludere facendo raffreddare il pesce e le verdure in carpione. Accomodare nei piatti singoli, mettendo i filetti disposti sulle fette di verdura cotte nella marinata. Cospargere infine con un leggero filo di olio e anche di foglioline di maggiorana fresca.
Il tocco della cheffa
Questo piatto sopporta bene anche un’erba aromatica come il dragoncello, quindi, se ne avete, aggiungetelo pure, insieme alla maggiorana, quando state per servire il piatto. Tagliatelo con le mani e cospargete il pesce.
Il vino dicono che in presenza di aceto non sia indicato come abbinamento, è anche vero che qui la quantità è minima.
Potete anche usare un aceto aromatico magari con delle erbe o anche solo con aglio.