I fagioli sono un’alimento, oltre che nutriente, anche molto buono. I miei fagioli borlotti nel coccio, ecco un ricordo stampato nella mia memoria.
Ho sempre visto le donne di casa preparare questa prelibatezza nel coccio toscano, la fagioliera.
Mia nonna Aurelia, mi raccontava che, quando abitava in un podere sperduto nei pressi di san Polo in Chianti, la cottura avveniva nel forno a legna, dentro ad un fiasco di vetro.
Immaginatevi me, bambina, come la ascoltavo con gli occhi sgranati per la sorpresa.
In effetti allora mi era sconosciuto come potesse, un fiasco di vetro, non scoppiare se messo in un forno a legna.
Vediamo come cucinare questo piatto rustico ma, in ascesa in questo periodo, anche nelle cucine stellate.
Provate a curiosare nel blog, troverete non solo ricette ma anche curiosità.
- DifficoltàMolto facile
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione15 Minuti
- Tempo di riposo12 Ore
- Tempo di cottura2 Ore
- Porzioni3
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
- Energia 198,04 (Kcal)
- Carboidrati 20,16 (g) di cui Zuccheri 1,48 (g)
- Proteine 8,49 (g)
- Grassi 8,62 (g) di cui saturi 1,11 (g)di cui insaturi 0,00 (g)
- Fibre 7,25 (g)
- Sodio 393,46 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 135 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Ingredienti per la realizzazione dei fagioli borlotti nel coccio.
- 300 mlacqua
- 125 gfagioli borlotti secchi
- 25 golio extravergine d’oliva
- 3 gsale grosso
- 2 spicchiaglio
- 2 ciuffisalvia
- 1 ramettorosmarino
Cocci e coccini per la perfetta cottura dei fagioli borlotti nel coccio
- Tegame di coccio
- Spargifiamma
Preparazione e cottura
Questa preparazione va iniziata la sera prima perché i fagioli secchi devono essere messi in ammollo per almeno 12 ore.
Il giorno seguente iniziare pulendo la cipolla togliendole la parte secca esterna. Togliere la buccia agli spicchi di aglio e formare, con i rametti di rosmarino e salvia, un fagottino legato con dello spago da cucina.
Proseguire sciacquando bene i fagioli che sono stati in ammollo per tutta la notte dopodiché metterli nel coccio tipico per quella cottura che da noi, in Toscana, si chiama fagioliera, coprirli con acqua facendo in modo che risulti almeno un paio di dita sopra ai fagioli.
A questo punto aggiungere anche il rosmarino e la salvia, l’aglio ed un goccio di olio evo.
Far cuocere a fuoco basso per circa 40 minuti o fino a quando avranno raggiunto la cottura che desiderate.
Ricordate che, nel coccio, la cottura continua anche dopo aver spento la fiamma.
Regolate di sale e pepe. Quando li servite date un giro di olio.
Il suggerimento non richiesto
Questa preparazione si presta a molti utilizzi, per fare un’ottima pasta come in questa mia ricetta, oppure su un crostone abbrustolito con un giro di olio e pepe, oppure per fare una minestra o una crema. Insomma, un ingrediente versatile.