Tagliatelle con fagioli borlotti e pancetta

Tagliatelle con fagioli borlotti e pancettaQuesto è un piatto che ricorre abbastanza nella mia cucina. Io adoro usare i legumi secchi, metterli in ammollo la sera precedente, usare il coccio, la pentola che apparteneva a mia mamma, leggermente scortecciata su un lato.

Insomma condivido una ricetta della mia famiglia, buona, onesta e sana, realizzata con utensili a me noti, conosciuti, con una storia nostra, di appartenenza.

Questi ingredienti poveri mi riportano alle radici, ai momenti di magra, sentiti raccontare dalla nonna e poi dalla mamma. I fagioli sono molto nutrienti e venivano chiamati “la carne dei poveri”, perché era ciò che potevano permettersi le persone con poche disponibilità economiche.

I fagioli, e i legumi in genere, si accompagnano molto bene con parti grasse come il guanciale, la salsiccia o la pancetta che rilasciano il loro sapore potente a beneficio di questo ingrediente.

Spero che in questa ricetta troverete tutta la mia passione perché in questo piatto umido e saturo di profumi troverete qualcosa che vi racconta di me.

Altre ricette di tagliatelle:

Tagliatelle con fagioli borlotti e pancetta
Primo piatto cremoso a base di fagioli
  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di cottura20 Minuti
  • Porzioni2
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàAutunno, Inverno

Ingredienti

Iniziate procurandovi gli ingredienti che serviranno, per esempio, stilate una lista precisa per essere sicuri di non dimenticare niente. Di seguito un piccolo aiuto.

125 g tagliatelle all’uovo
250 g pancetta affumicata
200 g fagioli borlotti (Cotti)
1 cipolla
20 g olio extravergine d’oliva
2 pizzichi sale fino
1 pizzico pepe

957,71 Kcal
calorie per porzione
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  • Energia 957,71 (Kcal)
  • Carboidrati 59,88 (g) di cui Zuccheri 1,27 (g)
  • Proteine 55,46 (g)
  • Grassi 54,71 (g) di cui saturi 16,30 (g)di cui insaturi 27,06 (g)
  • Fibre 7,84 (g)
  • Sodio 2.693,33 (mg)

Valori indicativi per una porzione di 135 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.

* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov

Tegami e tegamini

Essere organizzati in cucina è essenziale, ci fa risparmiare tempo ed anche avere tutto a portata di mano, che è basilare. Un piccolo promemoria qui sotto.

Tegame
Padella
Frullatore / Mixer
Coltello


Preparazione

Cuocere i fagioli borlotti prima di iniziare questa ricetta o comprarli già cotti.

Come cucinare le tagliatelle con fagioli borlotti e pancetta

Iniziare la ricetta tagliando sottilmente la cipolla e mettendola in padella con l’olio. Quando sarà diventata trasparente, aggiungerci anche i dadini di pancetta affumicata.

Proseguire mettendo l’acqua per la pasta nel tegame, sul fuoco.
Quando la pancetta sarà rosolata per bene prendere qualche cucchiaio di acqua di cottura dei fagioli e aggiungerla alla pancetta, proseguire mettendo anche la metà dei fagioli interi.

Mettete le tagliatelle a cuocere e, intanto, prendere il restante dei fagioli e passarli al mixer facendo una crema un pò rustica.

Procedete prendendo i piatti di portata e sul loro fondo mettete due cucchiai di crema di fagioli.

A questo punto passate le tagliatelle nella padella, due minuti prima della loro cottura completa, e, aggiungendo un mestolo di acqua della pasta, fatele saltare.
Assaggiate e, se serve, regolate il sale.

In ultimo finite il piatto mettendo le tagliatelle sulla salsa di fagioli, conditele con un bel cucchiaio del sugo di pancetta, un giro di olio e una macinata fresca di pepe.

Varianti

In questo piatto potete usare, a vostro piacimento, i fagioli cannellini o anche i piccolini, quelli con l’occhio. Se volete potrete usare anche i ceci che daranno totalmente un’altro sapore, più rotondo, ma sempre buonissimo.

La crema, se la volete più liscia, dopo averla frullata passatela al colino, schiacciandola con un cucchiaio.

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Pubblicato da lacheffamiranda

Il web mi affascina per le opportunità di condivisione e di conoscenza che offre, mi sono buttata in questa avventura di parlare di quelle che sono le mie passioni e scrivere le ricette di casa mia che amo preparare per le persone vicine al mio cuore e alla nostra casa.

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