Come avere un fritto perfetto

Chiedersi come avere un fritto perfetto non è assolutamente una domanda banale, in realtà una cottura che sembra semplice nasconde diverse insidie.

Le cose importanti da ricordare non sono molte, cerco, in questo articolo, di parlarne con chiarezza.

E’ solo questione di tempo, ognuno, prima o poi, si cimenterà con il fritto.

Che lo mangiate spesso o solo nelle grandi occasioni vi conquisterà; per la sua pelle dorata, per la sua croccantezza, il suo calore e, soprattutto, per il gusto che sprigioneranno tutti gli ingredienti che cucinerete con questa tecnica.

Vorrei spezzare una lancia in favore di questo metodo di cottura, infatti, se eseguito correttamente e consumato con parsimonia, è risaputo, che non è così dannoso come molti lo descrivono.

Altre ricette di polpette:

Come avere un fritto perfetto
Scolare il fritto su carta assorbente
  • DifficoltàFacile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione30 Minuti

Materiali

  • 200 g Farina
  • 2.5 Acqua gassata Decilitri
  • 4 Zucchine con il fiore
  • 1 Melanzana
  • 1 Cipolla
  • Abbondante Olio
  • Sale
  • 2 Albumi

Utensile per come avere un fritto perfetto

Quando si decide di friggere dobbiamo essere molto organizzati in cucina.

Per far si che la frittura non si inumidisca, dobbiamo allineare i piatti/contenitori con farina, uovo, pangrattato così da passare facilmente da uno all’altro.

Bisogna, inoltre, preparare un vassoio con carta assorbente per fritti, o da cucina, che accoglierà i pezzi dorati e li farà asciugare dall’eccesso di olio.

Posizionare nelle vicinanze anche il sale che andrà cosparso solo fuori dall’olio, in ultima fase.

  • Vassoi
  • Friggitrice
  • Carta assorbente

Passaggi per come avere un fritto perfetto

Ci sono alcuni punti fermi che bisogna aver ben presenti:

1- Per polpette con crosta croccante fuori e morbide dentro bisogna sempre, far attenzione al calore dell’olio infatti NON deve fumare.

Immergete un pezzetto di pane, la mollica meglio, se intorno si sviluppano subito delle bollicine allora è il momento.

Se avete un termometro da cucina usatelo. La temperatura ottimale per friggere è 180° circa.

2- MAI sovraffollare la pentola di alimenti da friggere, altrimenti la temperatura dell’olio scenderà e non è consigliabile.

3- La cotoletta alla milanese si frigge solo ed esclusivamente nel burro chiarificato ( sciogliere a bagno maria poi versare in un colino rivestito di trama fitta, anche di tela ).

4- Frittura rapida per gli anelli di calamaro, basteranno soli 2 minuti perchè dopo questo tempo tenderanno ad essere gommosi. Scolateli su diversi strati di carta assorbente.

5- Le verdure vanno inserite nella pastella poco prima di friggerle altrimenti rilasceranno acqua facendo risultare un fritto meno asciutto.

6- L’olio deve essere portato quasi a temperatura con la fiamma NON al massimo, questo permetterà di mantenere il calore ottimale dell’olio, dopo aver immerso i pezzi, alzando la fiamma.

Questi passaggi sono per il fritto di verdure miste

Ridurre la cipolla a rondelle.

Lavare e tagliare le zucchine a bastoncini.

Sbucciare la melanzana e tagliarla a bastoncini.

Preparare i fiori di zucchina.

Fare una pastella con acqua gassata e farina, aggiungere poco sale fino.

Con uno sbattitore montare le chiare a neve.

Aggiungere le chiare a neve all’impasto, mescolare con una frusta piano.

Adesso immergere le verdure nella pastella, mettere, poche alla volta in padella con olio caldo.

Queste invece sono frittelle senza panatura particolare.

Consigli per le panature

La panatura è la protagonista di questo metodo di cottura. Ce ne sono per tutti i gusti.

Possono essere usati innumerevoli alimenti, la farina di mais che rende tutto più croccante e dorato.

Farina per polenta che darà un involucro più rustico. Il pangrattato, il grande classico, adatto per tutto. Pancarrè passato al mixer con aromi e mescolato con uovo per una panatura rustica.

E poi, l’aggiunta di spezie e aromi anche nelle pastelle per dare freschezza al fritto e un sapore esotico.

Consigli per le pastelle (come avere un fritto perfetto)

Il tempura, pastella per un fritto leggero. Si aggiunge acqua fredda e ghiaccio alla farina, non mescolare molto.

Uova farina e birra per un sapore più deciso ed una consistenza leggera.

Albumi montati a neve e farina

La fecola ed albumi, non montati, sono perfetti perchè il composto sarà leggero e soffice ma anche resistente così che potrete creare delle crêpes fritte in padella per fare fagottini che accolgono verdure.

Latte farina ed uova per le zucchine e le mele ma anche i funghi ed i fiori di zucca.

Farina, tuorli, vino bianco ed albumi montati a neve per friggere le pere, le fette dei limoni e le verdure miste.

Acqua gassata e farina per una pastella densa ed omogenea.

Misto di farina bianca e farina di riso con albumi montati a neve per una leggerezza senza pari.

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Pubblicato da lacheffamiranda

Il web mi affascina per le opportunità di condivisione e di conoscenza che offre, mi sono buttata in questa avventura di parlare di quelle che sono le mie passioni e scrivere le ricette di casa mia che amo preparare per le persone vicine al mio cuore e alla nostra casa.

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