Schiacciata fiorentina del cuore – Non è un caso se questo titolo parla di cuore, in questi ingredienti ritrovo persone che sono tuttora nel mio cuore, chiuse strette. E’ una prescrizione che ha a che fare con una grande amicizia. Una di quelle che sono stampelle, solidità, lacrime, risate e tanto cuore.
Questa ricetta, per me, è Beatrice, la soffice nuvola dove sta adesso, è lo zucchero filato della sua dolcezza e della sua pazienza. E’ un profumo che non dimentichi, è la tradizione che torna a noi, benevola e rassicurante. E’ anche la mancanza che provi e cerchi di sfuggirle dandole un morso.
La verità sulla ricetta e sulla mia incapacità di realizzarla possono raccontarvela tutti coloro che mi conoscono. Per anni, e dico anni, ho provato e riprovato a fare questa schiacciata seguendo mille ricette diverse, sempre naufragate in lievitazioni disastrose..e mio padre, che si mangiava tutti i miei fallimenti senza batter ciglio!
Poi arrivava lei, che prima di andare in bagno a prepararsi, mescolava i magici ingredienti senza tanti complimenti e paf!! Eccola, la schiacciata fiorentina dei miei sogni, morbida, profumata, umida al punto giusto e lievitata come si deve.
NOTA BOMBA chi ha provato questo piatto ha anche visto la mia ricetta di torta al limone soffice facilissima
Altre ricette di dolci:
Ingredienti complessivi
Procuratevi gli ingredienti che serviranno, per esempio stilate una lista precisa per essere sicuri di non dimenticare niente. Di seguito un piccolo aiuto.
Ingredienti secchi
Ingredienti umidi
Essere organizzati in cucina è essenziale, ci fa risparmiare tempo ed avere tutto a portata di mano è basilare. Un piccolo promemoria qui sotto.
- Energia 2,67 (Kcal)
- Carboidrati 0,37 (g) di cui Zuccheri 0,15 (g)
- Proteine 0,04 (g)
- Grassi 0,14 (g) di cui saturi 0,02 (g)di cui insaturi 0,11 (g)
- Fibre 0,07 (g)
- Sodio 48,64 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 60 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Strumenti per preparare la schiacciata fiorentina del cuore
Preparazione e cottura della schiacciata fiorentina del cuore
Accendere subito il forno, 180°.
Imburrare ed infarinare una tortiera da forno, anche di alluminio, della misura esterna di 25×30 circa.
Preparare tutti gli ingredienti divisi nelle ciotole.
Ricetta visiva passo passo
E’ possibile usare la planetaria o lo sbattitore elettrico. Io ho usato la planetaria con l’accessorio foglia, quindi, inizio a versare gli ingredienti secchi nella ciotola della planetaria. Mescolo bene poi aggiungo quelli umidi.
Qualunque attrezzatura usiate dovete girare a lungo l’impasto perché quest’ultimo deve risultare amalgamato alla perfezione.
Metto la teglia nel forno caldo e regolo il timer su 20minuti. Passato questo tempo, apro il forno e, usando uno stecchino in legno, foro la schiacciata fino alla base, lo estraggo e con le dita sento se è umido o no.
Nel caso risultasse ancora leggermente umida potete tenere la torta altri 5 minuti, oppure, spegnere il forno e lasciarla dentro con la porta chiusa per una circa 10 minuti.
Fatela raffreddare prima di procedere alla conclusione di questa ricetta.
Prendere un pò di zucchero a velo e, con la mano, spanderlo in maniera uniforme su tutta la superficie della schiacciata. Servirà come leggero aggrappante per il resto dello zucchero a velo. Se non volete fare decorazioni, mettere altro zucchero a velo in un colino e setacciarlo sopra alla schiacciata.
Io ho voluto decorare la schiacciata alla fiorentina nel modo più classico, quindi, ho scaricato da Internet il giglio, simbolo di Firenze. L’ho stampato e ritagliato con cura.
Quando la schiacciata è fredda, e non intendo farcirla, poggio sulla superficie il ritaglio del giglio, metto un pò di zucchero a velo in un colino e lascio cadere la polvere, facendo molta attenzione tolgo lo stencil.
Se voglio la farcia dovrò prima tagliarla in due per la lunghezza, riempirla e solo dopo procedere come al punto 3.
Questo decoro potete farlo con il cacao sulla schiacciata cosparsa di zucchero a velo ( verrà come la foto 4) oppure come quello della foto 5
Se volete farcire la schiacciata con panna montata o crema chantilly tagliatela in orizzontale e farcitela a vostro piacimento. Lo strato della farcia deve essere abbondante. Solo dopo aver fatto questo potrete mettere lo zucchero a velo rimanente sulla schiacciata, come una dolce coltre di neve.
Il tocco della cheffa
La si può gustare anche semplicemente, accompagnandola con una cucchiaiata di panna o di crema. Infine, se avanza, provate ad accompagnarla, per una golosa colazione, con frutta fresca e yogurt.
In Toscana usiamo accompagnarla con il vin Santo, che viene prodotto ovunque nella nostra regione e il cui sapore dolce si sposa bene con questa torta. Comunque, se volete, potete accompagnarla anche con un buon spumante italiano.
Dosi variate per porzioni
