Cosa c’è di meglio in cucina che ripercorrere ricette delle regioni Italiane? Questi spaghetti alle puntarelle e acciughe ci portano in Lazio e, strano a dirsi, anche in Veneto dove sono coltivate nella zona di Chioggia.
Questo ortaggio altro non è che il germoglio giovane e tenero della catalogna, una varietà di cicoria, quindi, sono diuretiche e anche molto leggere a livello di calorie.
Dal gusto leggermente amarognolo, eccezionalmente saporita, molto gradevole, si presta ad accompagnare carni e pesci dal gusto deciso. Potete accentuare la parte croccante di questi spaghetti unendo, in fondo, il pane grattato e tostato in padella con olio e peperoncino.
Il piatto più conosciuto resta l’insalata di puntarelle tipiche della cucina romana di tradizione. Fresca e croccante, saporita. Una curiosità su questa insalata è che, lasciate in acqua fredda e ghiaccio, le puntarelle, si arricciano.
Questa ricetta di spaghetti è veloce e leggera. Un primo piatto economico e dal sapore particolare che stupirà i vostri ospiti. Per tutti questi motivi dovresti davvero provare a farla.
Allacciamo il grembiule e andiamo a realizzare questa ricetta facile facile.
Scorrendo la ricetta troverai la parte dedicata alle Domande & Risposte (FAQ), dove ho cercato di rispondere a quesiti che mi sono stati rivolti relativamente a questa ricetta. Se hai dubbi riguardo alla preparazione, non esitare a riempire il form “CONTATTAMI” che trovi nella home page, ti risponderò con piacere!
Ricette di primi piatti:

- DifficoltàMolto facile
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione10 Minuti
- Tempo di cottura20 Minuti
- Porzioni2
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaRegionale Italiana
- StagionalitàAutunno, Inverno e Primavera
Ingredienti
- Energia 238,59 (Kcal)
- Carboidrati 31,19 (g) di cui Zuccheri 1,06 (g)
- Proteine 7,99 (g)
- Grassi 8,55 (g) di cui saturi 1,24 (g)di cui insaturi 0,64 (g)
- Fibre 4,10 (g)
- Sodio 538,07 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 204 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Strumenti Spaghetti alle puntarelle e acciughe
Ricetta Spaghetti alle puntarelle e acciughe
Come cucinare gli spaghetti



Pulire delle foglie esterne della cicoria il cesto, quindi, prelevare le puntarelle che servono per la ricetta.
Tagliare le infiorescenze a striscioline regolari.
I capperi: dopo averli messi in acqua per circa 30 minuti, per essere dissalati, strizzarli e tritarli finemente.



In una padella larga mettere a scaldare l’olio e scioglierci i filetti di acciuga. Dopo che si saranno sciolti aggiungere le puntarelle sgrondate ed asciugate.
Mescolare e far cuocere per un paio di minuti, quindi aggiungere il vino bianco secco previsto dalla ricetta.
Far sfumare il vino e aggiungere i capperi tritati.



Mescolare gli ingredienti poi procedere a grattugiare la buccia del limone, regolare di sale e pepe.
Aggiungere mezzo ramaiolo di acqua e far cuocere le puntarelle velocemente.
Alla cottura degli spaghetti scolarli e aggiungerli nella padella con il sugo.


Spadellare gli spaghetti con cura per far aderire il sugo alla pasta. Servire caldi raccogliendo il sugo dalla padella e aggiungendolo sopra agli spaghetti.
Questo è un primo piatto veramente buono, con grande gusto e molto semplice, realizzabile in poco tempo.
Buon appetito! Vi aspetto domani per una nuova ricetta semplice e deliziosa proprio come questa!
Spaghetti alle puntarelle e acciughe
In questa sezione troverai la parte dedicata ai tuoi eventuali dubbi. Se non trovi la risposta alle tue domande, non esitare a riempire il form “CONTATTAMI” nella home.
FAQ (Domande e Risposte)
Come conservare gli spaghetti avanzati?
Gli spaghetti andrebbero consumati subito ma, nel caso avanzassero potete metterli in frigo riposti in un contenitore a chiusura ermetica e consumarli entro 1 giorno.
Dosi variate per porzioni