Tajine marocchina di pollo e verdure – Anche solo la parola tajine evoca in noi scenari di paesi lontani, cene nel deserto al riparo di tende magnifiche e sontuose. Profumo intenso e profondamente esotico.
In effetti la sua forma ricorda una tenda, un posto caldo e sicuro. Indubbiamente ci fa percepire la sua lenta cottura e la succosità che scaturisce dai suoi alimenti.
In effetti la tajine è proprio questo: cottura lenta con il calore vaporoso che si sprigiona al suo interno.
Così viene chiamata la pentola ma anche il cibo in essa cucinato. Ha origini berbere e sarà per questo che, usarla, ci mette un pò in difficoltà. Invece è solo con l’uso che capiremo che, alla fine, è una pentola come un’altra.
E’ anche un oggetto di arredamento con il suo fascino un pò primitivo.
Ecco di seguito il mio procedimento ed a fondo pagina anche i miei suggerimenti.
Prova anche a cucinare queste altre ricette gustose di cous cous:

- DifficoltàFacile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione20 Minuti
- Tempo di cottura30 Minuti
- Porzioni3
- Metodo di cotturaFuoco lento
- CucinaMarocchina
- StagionalitàTutte le stagioni
Ingredienti
Iniziate procurandovi gli ingredienti che serviranno, per esempio, stilate una lista precisa per essere sicuri di non dimenticare niente. Di seguito un piccolo aiuto.
- Energia 213,63 (Kcal)
- Carboidrati 5,73 (g) di cui Zuccheri 1,82 (g)
- Proteine 32,55 (g)
- Grassi 7,51 (g) di cui saturi 1,31 (g)di cui insaturi 0,73 (g)
- Fibre 1,69 (g)
- Sodio 328,22 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 180 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Tegami e tegamini
Essere organizzati in cucina è essenziale, ci fa risparmiare tempo ed anche avere tutto a portata di mano, che è basilare. Un piccolo promemoria qui sotto.
Preparazione
Come preparare la tajine marocchina di pollo e verdure



Iniziare questa ricetta mettendo all’interno del piatto della tajine dell’olio e le rondelle di porro a formare uno spessore. Interporre tra la tajine e la fiamma uno spartifiamma.
Appena il porro sarà un pò rosolato aggiungere i bocconi grandi di petto di pollo.
Far rosolare anche questi ultimi.
Continuare mettendo, sopra al pollo, le verdure più dure quali carote, finocchio e sedano. Come avrete notato non ho salato ancora niente ma c’è un motivo che vedremo più avanti.



Coprire la tajine, aspettare a introdurre del liquido perché le verdure sono umide abbastanza.
Dopo circa dieci minuti di cottura, aprire il coperchio e, senza mescolare, aggiungere le cimette di broccolo. A questo punto, prendere gli spicchi del limone e passarli nel sale fine. Anche la buccia.
Posizionarli in vari posti nella tajine, tra gli ingredienti. Questa operazione farà si che tutto prenda il sale e anche che sia rilasciato l’aroma del limone.
Controllate se c’è la necessità di aggiungere poco liquido (leggere “il tocco della cheffa” a fondo pagina). Trascorsi circa 25/30 minuti la vostra tajine di pollo e verdure sarà cotta. Potete lasciarla coperta e spenta fino al momento di servirla.
Servite il pollo con verdure, caldo e ben amalgamato, umido e profumato.

NOTA: Gli accessori di cucina che ho linkato sono quelli che uso normalmente nella mia cucina, sono indispensabili aiutanti che riescono a velocizzare ogni gesto, garantendo la tua sicurezza e l’idoneità per il loro uso. Lavabili facilmente anche in lavastoviglie.
Consigli per la tajine marocchina di pollo e verdure
Una nota merita, sicuramente, la quantità di liquido all’interno della tajine. Infatti il suo funzionamento è basato sulle particelle di vapore che si formano al suo interno e cuociono gli alimenti.
Questo non vuol dire farla rimanere a secco che non va assolutamente bene. Vuol dire che va controllata con costanza. Per lo stesso motivo è difficile indicare un quantitativo preciso di liquido da usare.
Altra cosa da tenere a mente è che la cottura continua anche a fiamma spenta!!
In commercio oggi ci sono tajine con ceramiche molto resistenti al calore, che possono addirittura essere usate in forno e senza protezione sulla fiamma.
Possono essere lavate in lavastoviglie, cosa che, a quelle decorate originali, non è consigliato fare.
Potete aggiungere, in cottura, a questo piatto, datteri, pinoli, albicocche ecc