Sgombri marinati al falso carpione

Sgombri marinati al falso carpione – Lo sgombro, è risaputo, essere il re dei pesci azzurri che navigano nei nostri mari. E’ anche il più ricco di Omega 3 e non solo.

Ha pochissimo sale, niente carboidrati e i pochi grassi che ha sono addirittura grassi buoni. Adatto per gli sportivi, per i bambini e anche per le persone anziane. In generale ottimo per la salute di tutti.

Indicatissimo per chi segue una dieta. In cucina, lo sgombro, ha ottimi riscontri, è buonissimo anche solo lessato con prezzemolo ed olio ma potete anche mangiarlo in umido o come meglio credete di sbizzarrire la vostra creatività.

In questa ricetta è cucinato per essere consumato freddo, con un carpione veloce rispetto a quello della tradizione, ma buono e pieno di profumi.

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Sgombri marinati al falso carpione
Secondo di pesce da servire freddo
  • DifficoltàMolto facile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione20 Minuti
  • Tempo di riposo10 Minuti
  • Tempo di cottura10 Minuti
  • Porzioni4
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaPesce
  • StagionalitàTutte le stagioni

Ingredienti

Iniziate procurandovi gli ingredienti che serviranno, per esempio stilate una lista precisa per essere sicuri di non dimenticare niente. Di seguito un piccolo aiuto.

600 g filetto di sgombro
600 g acqua
100 g peperone verde (o rosso)
85 g carota
80 g aceto di vino bianco
60 g cipolla
5 g olio extravergine d’oliva
4 foglie alloro
3 pizzichi sale fino
2 rametti maggiorana
1 chiodo di garofano

344,18 Kcal
calorie per porzione
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  • Energia 344,18 (Kcal)
  • Carboidrati 5,44 (g) di cui Zuccheri 2,10 (g)
  • Proteine 28,57 (g)
  • Grassi 22,26 (g) di cui saturi 5,11 (g)di cui insaturi 13,34 (g)
  • Fibre 1,72 (g)
  • Sodio 449,77 (mg)

Valori indicativi per una porzione di 190 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.

* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov

Tegami per preparare gli sgombri marinati al falso carpione

Essere organizzati in cucina è essenziale, ci fa risparmiare tempo ed avere così tutto a portata di mano, che è basilare. Un piccolo promemoria qui sotto.

Coperchio
Casseruola
Mandolina
Colino
Carta assorbente

Preparazione e cottura degli sgombri marinati al falso carpione

Iniziare lavando tutte le verdure e gli aromi. Tagliare le verdure a fette senza sminuzzarle. Saranno il nostro contorno per il pesce e devono reggere qualche minuto di cottura senza per questo spappolarsi.

Ricetta passo passo

Proseguire mettendo in una casseruola tutta l’acqua, aggiungere insieme il peso dell’aceto ed un pizzico di sale e, quindi, portare il tutto a bollore. Aggiungere le verdure affettate, l’alloro ed anche il chiodo di garofano. Continuare facendo cuocere tra 6 e 7 minuti a fuoco medio.

Preparare con cura i filetti di sgombro, lavarli ed asciugarli e, poi, aggiungerli nella casseruola con gli altri ingredienti lasciando la pelle.

Cercate di farli stare sotto il pelo dell’acqua della marinata. Fate riprendere il bollore all’acqua, una volta che il liquido avrà ripreso il bollore, spegnere il fuoco ed incoperchiare.

Lasciate coperto per circa 10 minuti poi scolate il pesce, tenendo i filetti ben distesi sulla pelle.

In un colino scolate il contenuto della casseruola, eliminate il chiodo di garofano se non volete usarlo nell’impiattamento.

Concludere facendo raffreddare il pesce e le verdure in carpione. Accomodare nei piatti singoli, mettendo i filetti disposti sulle fette di verdura cotte nella marinata. Cospargere infine con un leggero filo di olio e anche di foglioline di maggiorana fresca.

Varianti per gli sgombri marinati al falso carpione

Questo piatto sopporta bene anche un’erba aromatica come il dragoncello, quindi, se ne avete, aggiungetelo pure, insieme alla maggiorana, quando state per servire il piatto. Tagliatelo con le mani e cospargete il pesce.

Potete anche usare un aceto aromatico magari con delle erbe o anche solo con aglio.

FAQ (Domande e Risposte)

Che vino posso usare in questa ricetta?

Il vino, dicono che, in presenza di aceto non sia indicato come abbinamento, è anche vero che qui la quantità è minima perciò potete stappare una bottiglia di bianco fermo leggero.

Con quale pesce sostituire lo sgombro?

Il carpione, in realtà, nasce principalmente per i pesci di lago, spinosi e dal sapore un pò terroso. Perciò se si vuole rispettare la tradizione si possono utilizzare il Coregone, l’Anguilla, l’Agone, l’Arborella ed il Cavedano. Però è perfetta anche la trota.

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Pubblicato da lacheffamiranda

Il web mi affascina per le opportunità di condivisione e di conoscenza che offre, mi sono buttata in questa avventura di parlare di quelle che sono le mie passioni e scrivere le ricette di casa mia che amo preparare per le persone vicine al mio cuore e alla nostra casa.

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